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GOLFO.
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GOLFO.
Definiz: Sost. masc. Ampio seno di mare, che fa arco verso la spiaggia ed ha più o meno larga apertura verso il mare.
Provenz. golfo e spagn. golfo: dal grec. κόλπος, e ne' bassi tempi κόλφος. –
Esempio: Dant. Parad. 8: E la bella Trinacria, che caliga Tra Pachino e Peloro, sopra il golfo Che riceve da Euro maggior briga, ec.
Esempio: Vill. G. 4: Il mare detto Seno Adriatico, chiamato oggi Golfo di Vinegia.
Esempio: E Vill. G. 166: E diede per loro stanza la terra che si chiama Pera, la quale è presso di Gostantinopoli in sul corno del golfo.
Esempio: E Vill. G. 247: E poi tornarono a Porto Venero..., e guastarono intorno a Porto Venero e al golfo della Spezia.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 11: Tanto che nel mar d'Arabi, o nel golfo De' Persi, giunga a salvamento Astolfo.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 19, 54: Nel golfo di Laiazzo inver Soria, Sopra una gran città si trovò sorto; E sì vicino al lito, che ec.
Esempio: Domen. Plin. 76: Da Locri comincia la fronte d'Italia, chiamata la Gran Grecia, la quale si riduce in tre golfi del mare Ausonio.
Esempio: E Domen. Plin. 82: Il golfo di Trieste e la colonia di Trieste ventitrè miglia discosto d'Aquilea.
Esempio: E Domen. Plin. 90: Da una parte si chiama golfo di Corinto, dall'altra golfo Saronico: di qua è Lechea, e di là Cencrea, termini dello stretto, ec.
Esempio: Bart. D. Miss. Mog. 3: Da mezzodì entra [il regno del Gran Mogor] nel Tropico; e quivi da l'un lato ha il golfo di Bengala, dall'altro quel di Cambaia, e fra loro le provincie del Canarà e Decàn.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Salvin. Opp. 213: Le nozze Fioriscono, e gli amor son di stagione, A tutti quanti mai l'apportatrice Di vitto terra girano, o pe' golfi Dell'aere, e a quei che per lo strepitante Mare s'avvolgon.
Definiz: § II. In locuz. figur. –
Esempio: Varch. Stor. 1, 417: Io conosco benissimo i temporali che corrono, so quanti nimici e quali abbia questa città, veggio i pericoli che soprastano alla nostra libertà; e nondimeno spero.... di dovere dalla tempesta che in sì terribili onde la nave minaccia, nella quale io, non mio merito ma vostra mercè, seggo al timone, liberare e trarre fuori; e se non al porto, in qualche sicuro golfo o tranquillissima spiaggia prosperamente condurla.
Definiz: § III. E figuratam., per Grande quantità, copia, cumulo, e simili, di checchessia. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 20: Orlando giunse, e con gran furia aprilla (la calca), E fe' de' Saracin di sangue un golfo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 27: Or sino agli occhi ben nuota nel golfo De le delizie e de le cose belle.
Definiz: § IV. Per. estensione, e più specialmente nel linguaggio poetico, Mare. –
Esempio: Car. Eneid. 3, 343: Così tolti dal corso, e quinci e quindi Per lo gran golfo dissipati e ciechi,... Tre soli interi senza luce errammo, Tre notti senza stelle. Il quarto giorno Vedemmo alfin, quasi dal mar risorta, La terra aprirne i monti e gittar fumo. Caggion le vele; e i remiganti a prova, Di bianche schiume il gran ceruleo golfo Segnando, inverso i liti i legni affrettano.
Esempio: E Car. Eneid. 5, 48: Così volti a levante, e preso in poppa Il vento e 'l flutto, a tutta vela il golfo Correndo, fur subitamente a proda De l'amica riviera.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 2, 86: Non vi parrà uno spettacolo d'altra maraviglia che quello del Dedalo e dell'Icaro de' poeti, quando levatisi a volo d'in su le spiagge marine di Candia, presero il golfo per attraverso l'aria, battendo le braccia alate, e pari pari fra le nuvole e '1 mare, maestrevolmente volando?
Definiz: § V. A golfo lanciato, posto avverbialmente, e costruito coi verbi Navigare a golfo lanciato, Andare a golfo lanciato, e simili, vale A diritto, Per linea retta, Dirittamente, dal punto di partenza a quella d'arrivo, Senza costeggiare le rive, o Senza far sosta per via. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 118: In questo modo adunque i segni celesti porsero all'armata confidenza; la quale, affrettando il puleggio a golfo lanciato, approdò ben tosto alla costa d'Italia.
Esempio: Dav. Tac. 1, 112: Navigò Agrippina di verno a golfo lanciato in Corfù, isola dirimpetto Calabria.
Esempio: Segner. Op. 4, 307: Ed io vi confesso, che a darvi una tal risposta avrei potuto, come a lido, venir con diritto corso, nella maniera che si fa quando vassi a golfo lanciato. Ma se io vi veniva così, non si potevano osservar mai tanti seni, tante secche, tanti scogli, tanti pericoli, che ci fanno meglio conoscere, dov'è il porto.